BIOGRAPHY
Paolo Spadaro Munitto is a conductor, harpsichordist and pianist.
A First-Level Maestro di Sala at Teatro alla Scala since 2002 and a faculty member of the Accademia Teatro alla Scala since 2005, he served as Principal Conductor of the Jerusalem Lyric Opera Festival from 2021 to 2023.
CONDUCTING
He maintains a conducting activity that moves fluidly between opera and symphonic repertoire, approaching works from different periods with solidity and flexibility.
Collaborations
He has collaborated with: Orchestra della Fondazione Arena di Verona, Dresdner Philharmonie, Jerusalem Symphony Orchestra, Zagreb Philharmonic Orchestra, Tiroler Festspiele Erl, Cameristi della Scala, Orchestra Milano Classica, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Alden Biesen Zomeropera, Opera of Zagreb, Accademia Teatro alla Scala Orchestra, Opera Giocosa di Savona, Beer-Sheva Sinfonietta, Strumentisti della Scala... He also invited ro the Salzburg Festival to serve as assistant conductor to M. Gianluca Capuano.
Critical Reception
His authority on the podium has been repeatedly noted by critics, who have highlighted the clarity, discipline and theatrical strength of his conducting. On the occasion of Anna A by Silvia Colasanti at Teatro alla Scala, commentimusicali.it wrote: “Paolo Spadaro conducted with admirable clarity. He shaped the dual nature of the score, allowing the broad melodic arcs to breathe while giving rhythmic bite and acidic colours to the grotesque sections, evoking sound phantoms of great impact. A direction that served Colasanti’s ‘grand writing’ with absolute dedication.”
Broadcasts
His performances have been broadcast by ORF and HRT.
BAROQUE MUSIC
Active both as harpsichordist and conductor from the harpsichord, he has been a permanent member of the Teatro alla Scala Baroque Ensemble since its foundation, performing a repertoire ranging from early seventeenth-century music to Bach's Brandeburg concertos.
Collaborations
He works with leading interpreters of historical performance practice such as Gianluca Capuano, Ottavio Dantone, Diego Fasolis, Andrea Marcon, Rinaldo Alessandrini, Giovanni Antonini, Christophe Rousset...
Critical Reception
Operaclick.it, reviewing a concert of the Teatro alla Scala Baroque Ensemble, wrote:“A special praise to Paolo Spadaro at the harpsichord: with his undeniable talent he contributes to the concert’s dynamic and structural tension, offering strong support to the ensemble and an uncommon accuracy in harpsichord playing.”
His activity at the harpsichord and fortepiano has also been praised by Il Sole 24 Ore “The fortepiano constantly resonated through the orchestra: finely articulated, arpeggiated, excellent Paolo Spadaro.”
PIANIST and CHAMBER MUSIC
As a pianist, he is recognised for stylistic sensitivity, deep attention to the sung text, and natural phrasing.
Collaborations
He has worked with Mariella Devia, Luciana D’Intino, Nino Machaidze, Massimo Cavalletti, Sonia Prina...
Critical Reception
After a concert with Luciana D’Intino and the young artists of the Accademia della Scala, Il Giornale wrote: “All were accompanied excellently by Paolo Spadaro Munitto.”
Performances and Tours
He has performed in Italy, England, France, Austria, Spain, Germany, Russia, Israel, Greece, Turkey, Norway, Hong Kong, Switzerland… He has appeared in prestigious venues such as Teatro alla Scala, Wigmore Hall in London, Müpa in Budapest, Rossini Opera Festival, Istanbul Music Festival.
TEACHING
Since 2005 he has been professor at the Accademia Teatro alla Scala in both the Advanced Course for Opera Singers and the Advanced Course for Répétiteurs.
He regularly gives masterclasses in conservatories and academies.
TRAINING
His artistic vision was shaped over more than twenty years of daily work at Teatro alla Scala, alongside some of the world’s leading conductors.
Conductors he has worked:
Riccardo Chailly, Daniel Barenboim, Riccardo Muti, Lorin Maazel, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Daniel Oren, Gustavo Dudamel, Georges Prêtre, Zubin Mehta, Michele Mariotti...
Academic Studies
Piano: Emilio Bonino
Composition: Paolo Arcà, Gianni Possio
Conducting: Donato Renzetti, Gustav Kuhn
Jazz: Franco D’Andrea
Vocal Chamber Music: Daniela Uccello, Maria Cecilia Farina (piano and harpsichord)
Paolo Spadaro Munitto è un direttore d’orchestra, cembalista e pianista.
Maestro di Sala di primo livello al Teatro alla Scala dal 2002 e docente dell’Accademia del Teatro alla Scala dal 2005, è stato Direttore Principale del Jerusalem Lyric Opera Festival dal 2021 al 2023.
DIREZIONE D'ORCHESTRA
Svolge un’attività direttoriale che spazia con continuità tra opera e sinfonica, attraversando repertori di epoche diverse con un approccio solido e flessibile.
Collaborazioni
Ha collaborato con: Orchestra della Fondazione Arena di Verona, Dresdner Philharmonie, Jerusalem Symphony Orchestra, Zagreb Philharmonic Orchestra, Tiroler Festspiele Erl, Cameristi della Scala, Orchestra Milano Classica, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Alden Biesen Zomeropera, Orchestra dell’Opera di Zagabria, Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, Opera Giocosa di Savona, Beer-Sheva Sinfonietta, Strumentisti della Scala... E' stato inoltre invitato al Festival di Salisburgo come direttore assistente del M. Gianluca Capuano.
Critica e Riconoscimenti
La sua autorevolezza sul podio è stata più volte rilevata dalla critica, che ne ha sottolineato chiarezza, rigore e forza teatrale. In occasione di Anna A di Silvia Colasanti al Teatro alla Scala, commentimusicali.it ha scritto: “Paolo Spadaro ha concertato con una lucidità encomiabile. Ha governato la duplice anima della partitura lasciando respirare gli ampi archi melodici e imprimendo mordente ritmico e colori acidi nelle sezioni grottesche, evocando spettri sonori di grande impatto. Una direzione che ha servito la ‘grande scrittura’ della Colasanti con dedizione assoluta."
Trasmissioni
Sue esecuzioni sono state trasmesse da ORF e HRT.
MUSICA BAROCCA
Attivo come cembalista e direttore dal cembalo, Paolo Spadaro Munitto è membro stabile dell’ Ensemble Barocco del Teatro alla Scala fin dalla sua fondazione, con cui affronta un repertorio che spazia dal primo Seicento ai Concerti brandeburghesi di Bach.
Collaborazioni
Collabora con alcuni dei principali interpreti della prassi storica: Gianluca Capuano, Ottavio Dantone, Diego Fasolis, Andrea Marcon, Rinaldo Alessandrini, Giovanni Antonini, Christophe Rousset...
Critica e Riconoscimenti
Operaclick.it per un concerto dell’Ensemble Barocco della Scala, ha scritto: "Un particolare plauso a Paolo Spadaro al cembalo: con il suo talento indiscusso contribuisce alla tenuta dinamica e tensionale del concerto, fornendo un forte sostegno all’insieme e un’accuratezza non comune nella condotta cembalistica"
La sua attività al cembalo e al fortepiano è stata lodata anche da Il Sole 24 Ore: "Il fortepiano era in costante riverbero sull'orchestra: sgranato, arpeggiato, ottimo Paolo Spadaro"
PIANISTA E CAMERISTA
Come pianista, è riconosciuto per la sua sensibilità stilistica, l?attenzione alla parola cantata e la naturalezza nel fraseggio.
Collaborazioni
Ha collaborato con Mariella Devia, Luciana D’Intino, Nino Machaidze, Massimo Cavalletti, Sonia Prina...
Critica e Riconoscimenti
In occasione di un concerto con Luciana D’Intino e i giovani dell’Accademia della Scala, Il Giornale ha scritto:“Tutti erano accompagnati eccellentemente da Paolo Spadaro Munitto"
Sedi e Tournée
Si è esibito in Italia, Inghilterra, Francia, Austria, Spagna, Germania, Russia, Israele, Grecia, Turchia, Norvegia, Hong Kong, Svizzera...
Ha calcato i palcoscenici di sale di prestigio come: Teatro alla Scala, Wigmore Hall di Londra, Mupa di Budapest, Rossini Opera Festival, Istanbul Music Festival...
DOCENZA
Dal 2005 è docente dell'Accademia del Teatro alla Scala sia al Corso di perfezionamento per cantanti lirici che al Corso di perfezionamento per maestri collaboratori.
Tiene regolarmente masterclass presso Conservatori e Accademie.
FORMAZIONE
La sua visione artistica si è formata in oltre vent’anni di attività quotidiana al Teatro alla Scala, lavorando accanto a direttori di fama mondiale.
Maestri affiancati alla Scala
Riccardo Chailly, Daniel Barenboim, Riccardo Muti, Lorin Maazel, Myung-Whun Chung, Daniele Gatti, Daniel Oren, Gustavo Dudamel, Georges Prêtre, Zubin Mehta, Michele Mariotti...
Studi accademici
Pianoforte: Emilio Bonino
Composizione: Paolo Arcà, Gianni Possio
Direzione: Donato Renzetti, Gustav Kuhn
Jazz: Franco D’Andrea
Musica vocale da camera:Daniela Uccello, Maria Cecilia Farina (pianoforte e cembalo)